Valutazione immobiliare indipendente, accurata e gratuita
Appartamento in vendita a Narni in zona Narni Scalo a 95.000 € (cod.64454337)
Caasa non ha sufficienti informazioni per commentare l'appartamento a Narni in zona Narni Scalo - 64454337.
Analisi immobiliare
I dati in posseso di Caasa per quest'immobile sono insufficienti, inaffidabili o contraddittori per proporre un'analisi attendibile.
Mercato immobiliare a Narni
Per quanto riguarda più in generale la città di Narni, sono presenti al momento più di 200 annunci per
appartamenti in vendita (meno del 10% dell'intera provincia)
e il maggior numero di annunci per questa tipologia sono relativi proprio alla zona di Narni Scalo.
La richiesta media nella zona dove sorge l'appartamento (Narni Scalo) è pari a
1.005 €/m² e ne fa la più pregiata della città .
La dinamica dei prezzi in tutta la città mostra che negli ultimi 6 mesi, i prezzi per appartamenti in vendita sono
in leggero aumento (+3,01%).
Invece i prezzi per la zona di sono in forte aumento.
NOVITÀ Il risultato che vedi dipende dai dati che siamo riusciti ad estrarre dall'annuncio: ottieni una stima più accuranta di questo immobile, inserendo dati più precisi.
N.B. L'Opinione di Caasa® è un servizio sperimentale realizzato tramite tecniche di Intelligenza Artificiale, fornito senza alcuna garanzia di correttezza e completezza. Leggi il disclaimer o segnalaci un problema.
IMMAGINI
IN SINTESI
DESCRIZIONE
di recente costruzione di recente costruzione con cantina con terrazza con angolo cottura con ascensore
Narni scalo, nella via principale, vicino a tutti i servizi e comodo per i parcheggi, proponiamo appartamento abitabile da subito, al 3 piano di una palazzina con ascensore,cosi composto: sala con angolo cottura, camera matrimoniale, cameretta, bagno, terrazza e cantina . La zona intorno a Narni era già abitata nel Paleolitico, come attestano i ritrovamenti in alcune delle grotte di cui è composto il territorio. Intorno all'inizio del primo millennio a.c. popolazioni di cultura appenninica di origine indeoeuropea gli Osco-Umbri si stabilirono nella zona chiamando Nequinum il loro insediamento. Nel 300 a.C. la cittadella rientrò negli interessi di Roma, che la fece assediare con il console Quinto Appuleio Pansa ottenendo tuttavia risultati infruttuosi vista la sua impervia posizione[4]. Ci volle oltre un anno per compiere l'impresa, avvenuta nel 299 a.C. grazie al tradimento di due persone locali che permisero ai Romani l'ingresso tra le mura. Per punire il sostegno dato ai Galli, e considerando Nequinum di cattivo auspicio (in latino, nequeo significa "non posso", e nequitia significa "inutilità"), i romani cambiarono il nome della città in latino in "Narnia"[5][6][7], dal nome del vicino fiume Nar, l'attuale Nera. Non si hanno molte notizie relative a quel periodo, si pensa[8] però che la città potesse aver avuto un ruolo di una certa importanza durante il corso delle prime due guerre puniche. Lungo il fiume Nera, nei pressi della frazione di Stifone, dove anticamente si trovava il porto della città romana, è stato infatti recentemente individuato il sito archeologico di quello che appare come un cantiere navale romano.[9]. Dell'antica navigabilità del fiume Nera si hanno peraltro notizie da Strabone[10] e Tacito[11]. Strabone la menziona anche tra i centri più importanti lungo la via Flaminia. Divenne municipium nel 90 a.C., iscritta alla tribù Clustumina.[7] Noto il passo in cui il console Gneo Calpurnio Pisone, nel 19, decise di imbarcarsi a Narni con la moglie Plancina al fine di raggiungere Roma sen[…]